US Open: Kvitova batte Muguruza, Sharapova out! Venus ok
US Open 2017: i risultati del tabellone femminile. Eliminata Sharapova! Vince Sevastova in tre set. Kvitova fa fuori Muguruza! Passano Stephens e Venus Williams
Us Open: Gli ottavi femminili iniziano subito con l’eliminazione di Maria Sharapova, che sul centrale viene battuta in rimonta dalla 27enne lettone Anastasija Sevastova, testa di serie n°16, 5-7 6-4 6-2 e già ai quarti di New York anche l’anno scorso. Sull’Armstrong Sloane Stephens si qualifica per i quarti con il punteggio di 6-3 3-6 6-1, sulla tedesca Julia Goerges, testa di serie n°30: sarà lei l’avversaria ai quarti della Sevastova.
Dopo quasi 2 ore di gioco accede per la prima volta ai quarti di uno Slam Sloane Stephens, regolando la tedesca con il punteggio 6-3 3-6 6-1. La spagnola parte fortissimo, sembra ipotecare la partita ma cede alla rimonta della ceca, che si impone in due set (7-6, 6-3). Nei quarti troverà Venus Williams che prosegue nella sua straordinaria annata. Venus Williams, si è liberata in tre set di un cliente scomodo come la spagnola Carla Suarez Navarro, Venus ai quarti se la vedrà con Petra Kvitova.
Un match di grandissimo livello da parte della Kvitova, che nel secondo set ha poi dominato con il dritto chiudendo i conti (6-3). Un’affermazione importante per lei, che suggella così il suo ritorno ed a questo punto si candida in maniera perentoria alla vittoria finale, tornando ai quarti di uno Slam dopo due anni esatti. Un risultato importante anche in ottica classifica, la Muguruza era numero 1 virtuale ma con questa sconfitta rischia di dover rinunciare al sogno di salire sul trono. Attualmente possono scalzarla Svitolina (se arrivasse in semfinale) o Pliskova (se dovesse tornare in finale). Le sorprese sono dietro l’angolo: staremo a vedere.
Us Open: Paolo Lorenzi lotta con il cuore ma cede in 4 set a Kevin Anderson, fuori Shapovalov
Termina agli ottavi di finale l’avventura di Paolo Lorenzi negli US Open 2017 di tennis. Il giocatore nostrano getta il cuore oltre l’ostacolo riuscendo a strappare anche un set (il terzo) al forte sudafricano, n.32 del ranking mondiale, Kevin Anderson ed andando avanti di un break nel quarto.
Tuttavia, in quest’ultimo parziale, il tennis del senese entra in un buco nero, dal sesto game in avanti, senza uscirne e perdendo con il punteggio di 6-4, 6-3, 6-7, 6-4, in 3 ore ed 1 minuti di gioco. Un ko che, comunque, non toglie nulla alla bontà della prestazione di Lorenzi nel torneo e nell’incontro al cospetto di un giocatore più forte che con il dritto ed il servizio ha saputo fare la differenza (18 ace).
Bella la vittoria di Busta su uno Shapovalov che paga i peccati di gioventù come è normale che sia. Non sfrutta le occasioni (converte solo 3 palle break su 13) che gli capitano, incluso due set point nella prima partita sul 6-5 in suo favore che avrebbero potuto cambiare il match. Non riesce a chiudere per un errore di rovescio e uno di dritto e Busta rimedia.
Lo spagnolo vince il primo al tie-break (7-2) e replica negli altri due, triplo tie-break (7-4 e 7-3). Pazienza sarà la prossima volta, in fondo Shapo balza nettamente avanti nel ranking, grazie alle sue vittorie, da 169 a 69 in una manciata di settimane.