Fognini: ‘Io numero 1? Se lo diventassi, mi chiederebbero di essere 0’
Fabio Fognini si racconta in vista della nuova stagione ‘Mi piacerebbe rientrare tra i primi 20 del mondo e rimanerci’
Fabio Fognini tra Miami e Barcellona gioca poco tennis ancora, causa il dolore al ginocchio sinistro. Per chi non ricordasse il Fogna è stato operato al menisco nel 2008.
Fabio avverte un infiammazione che richiede cautela nella preparazione. Il numero uno italiano dovrebbe iniziare il 2018 in Australia, intervistato da Riccardo Crivelli della Gazzetta dello Sport, il numero 1 d’Italia Fabio Fognini tra obiettivi e provocazioni, ci racconta: ‘Spero che il dolore al ginocchio passi in fretta, perché per adesso non mi ha permesso di allenarmi. Fondamentalmente gli altri parametri fisici sono a posto, perciò la fiducia per un percorso di alto livello non cambia.
Il riposo, infine, permette all’azzurro anche di godersi il figlio Federico, nato lo scorso maggio dal matrimonio con Flavia Pennetta. Continuando con l’intervista Fabio aggiunge, ‘Stagione positiva, con la macchia degli insulti alla giudice arbitro agli US Open. Purtroppo ho sbagliato, ma sono stato un buon esempio, mi sono scusato e ho pagato. Sono sereno e prometto che starò più tranquillo. Mi piacerebbe rientrare tra i primi 20 del mondo e rimanerci’.
Sulle nuove regole Fabio risponde: ‘Per quanto mi riguarda, possono mettere subito l’orologio dei 25 secondi tra un punto e l’altro, ma chiedete a Rafa Nadal se è d’accordo… Le critiche? Ormai mi sono abituato, superano sempre i complimenti. Il problema è che in Italia si è tifosi, pro o contro, e non appassionati di sport. Se un giorno dovessi arrivare al numero uno del mondo, gli italiani mi chiederebbero di essere il numero zero’.