Atp madrid: Murray ancora un flop sulla terra rossa
Murray saluta Madrid già al terzo turno: Coric lo maltratta in due set
Niente da fare, Andy Murray ancora non c’è. Il numero 1 del mondo non riesce proprio a trovare una condizione fisica e mentale all’altezza della sua classifica e del suo nome, e il risultato è l’ennesima sconfitta inattesa di una stagione sulla terra per ora per lui molto deludente.
Murray è eliminato dal Masters di Madrid per mano del giovane croato Borna Coric. 6/3, 6/3 i parziali a sfavore di un Murray apparso in evidente ritardo di condizione.
Secondo successo in carriera per il croato Borna Coric, che ha rifilato un doppio 6-3 in poco meno di un’ora e venticinque minuti di gioco.
Per Murray, irriconoscibile in campo, e la sesta sconfitta stagionale: nel 2017 lo scozzese ha vinto solo il torneo di Dubai, deludendo in tutti gli altri appuntamenti.
Rafa Nadal demolisce Kyrgios, ora attende ai quarti Goffin
Nadal vince il 31esimo match della sua stagione, rifilando un 6-3, 6-1 ad un inconsistente Kyrgios. Lo spagnolo è ad una vittoria dalla testa della race, supererebbe Roger Federer. Tutto troppo facile per Rafa Nadal: dopo le fatiche dei tre set sudati contro il nostro azzurro Fognini, il maiorchino gioca un ottavo di finale fin troppo facile, almeno rispetto alle previsioni.
L’Australiano si arrende senza nemmeno combattere, un’ora e dodici minuti di gioco la durata dei due set. Rafa trova così la rivincita dopo la sorprendente sconfitta del 2014 a Wimbledon.
Djokovic batte Feliciano Lopez in due set e vola ai quarti dove sfiderà Nishikori. Avanti anche Alexander Zverev, che elimina Tomas Berdych
Dopo i patemi del turno precedente contro Nicolas Almagro, il serbo Djokovic supera Feliciano Lopez in 1 ora e 33 minuti in una partita equilibrata. Il numero 2 del mondo ha superato 6-4 7-5 lo spagnolo, in un match giocato con la concentrazione dei tempi migliori.
Bella vittoria anche per il più giovane dei fratelli Zverev, che supera Tomas Berdych con un doppio 6-4. Nel primo set il game decisivo è il terzo. Berdych ha problemi in battuta, Zverev lo attacca e trova il break alla quarta occasione utile. Il tedesco non ha problemi a mantenere il servizio e chiudere il primo set. Nel secondo ci sono più emozioni.
Zverev parte alla grande e con un doppio break sale 4-1 e sembra avere la partita in pugno. Berdych però non ci sta e reagisce alla grande, rimontando fino al 4-4. Riaperta per un attimo, la partita si chiude improvvisamente. Il ceco perde la battuta sul più bello e consegna di fatto la gara a Zverev.