Protagonisti 

Next Gen Atp Finals: Chung è già in semifinale, Khachanov e Coric ok.

Next Gen Atp Finals, primi verdetti: Chung è già in semifinale, Quinzi si arrende a Shapovalov.

Le Next Gen Atp Finals hanno regalato i primi verdetti. Ad aprire le danze ci hanno pensato il russo Karen Khachanov, come ieri protagonista del debutto giornaliero, e lo statunitense Jared Donaldson.

Sono arrivati qui qualificandosi come n°3 e n° 6 della Race to Milan, mai incontrati in precedenza, né nel circuito maggiore né in quello Itf under 18. Alla fine sono bastati soli tre set a sancire il 4-1, 4-3, 4-2, definitivo in poco meno di 60 minuti. Un punteggio mai veramente in discussione. Chung passa, Rublev no. E così Rublev, dopo lo scampato pericolo del match inaugurale contro Gianluigi Quinzi, incappa nella prima sconfitta della sua rassegna milanese, senza regalare nulla o quasi al pubblico, che al suo ingresso in campo l’aveva accolto con il boato. Il 4-0, 4-1, 4-3, durato poco meno di un’ora e un quarto, regala al più silenzioso del gruppo, un posto nelle semifinali di venerdì ancor prima di affrontare, l’ultimo impegno con Gianluigi Quinzi.

Borna Coric vince e convince, ma ancora la qualificazione deve essere conquistata. Il croato si dimostra uno degli uomini più in forma è di fronte al russo Daniil Medvedev, Coric vince il tie-break del parziale d’apertura e da lì comincia a costruire con pazienza la sua ragnatela. Il 4-1, 4-2, degli ultimi due set è uno specchio fedele di una superiorità evidente, da parte di un Coric che è arrivato a Milano a fari spenti e che potrebbe finire da vero protagonista.

Next Gen Finals: Quinzi si arrende a Shapovalov.

Nonostante la seconda sconfitta nel torneo, maturata contro il più giovane dei partecipanti, il canadese Shapovalov, con il punteggio di 4-1, 4-1, 3-4(5), 4-3(5), Gianluigi Quinzi continua a mostrare una condizione tecnica e mentale di livello, aprendo prospettive molto interessanti sul futuro prossimo. Il marchigiano è comunque soddisfatto: “Ero piuttosto scarico, specialmente nei primi due set, ma ancora una volta sono riuscito a creare le mie opportunità. Cercherò di avvicinarmi il più possibile ai loro livelli,bisogna accumulare esperienza che mi servirà in futuro.

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