La Wta concede una wild card a Maria Sharapova e si scatenano le polemiche
Alcune giocatrici illustri non hanno accettato la scelta di concedere una wild card a Maria Sharapova nel Grand Prix Porsche di Stoccarda.
Fa già discutere il ritorno in campo di Maria Sharapova che ha scatenato polemiche per la decisione degli organizzatori del Gran Prix Porsche di Stoccarda di concederle una wild card per entrare nel tabellone principale. La sexy campionessa russa venne squalificata per avere assunto Meldonium dopo la sentenza emessa dal Tas di Losanna che la condannò a 15 mesi di squalifica riformando la precedente sentenza che l’aveva squalificata per 24 mesi.
Polemiche scatenate anche da Roberta Vinci, che dovrà affrontare proprio la russa al primo turno: ‘Non sono d’accordo – ha dichiarato la Vinci in conferenza stampa – che gli organizzatori le abbiano concesso questo vantaggio, io non ho nulla contro Maria, è una brava persona, un’atleta importante per il tennis. Ha pagato per il suo errore, è giusto che rientri ma senza beneficiare di aiuti’.
Anche altre giocatrici come Caroline Wozniacki, Dominika Cibulkova, Angelique Kerber e Agnieszka Radwanska si sono scagliate contro la decisione dell’organizzazione di privilegiare una giocatrice squalificata per doping. Nelle ultime ore anche Simona Halep e Alize Cornet non hanno avuto parole tenere contro la decisione di concedere una wild card a Maria Sharapova: ‘Per i bambini, per i tennisti più giovani, che esempio è? Non andrebbe aiutata con una wild card una al rientro da una squalifica per doping. E’ un principio che è stato colpito. Non ci siamo’.
Dura la Cornet che ha attaccato la Wta: ‘E’ imbarazzante una scelta di questa natura. Maria è una campionessa immensa e credo che non avrebbe avuto problemi a partire dalle qualificazioni. Farla entrare direttamente nel tabellone principale non è educativo. Spero che al Roland Garros non si ripeta’. Di diverso avviso Karolina Pliskova che sposa la posizione della Wta condizionata anche dall’esigenza di rilanciare un movimento che sta perdendo stelle di prima grandezza: ‘Il tennis è ormai pesantemente condizionato dal business e c’è bisogno di stelle. Soprattutto ora che Serena Williams si ferma per la gravidanza. Quindi non ho niente in contrario di fronte a questa scelta’.